Lettera del Presidente Luglio 2023

Ecco, siamo arrivati a luglio. Inizia una nuova annata rotariana e questa volta sarò io a condurla; ma cosa significa “condurre” un club Rotary?

Il nostro Governatore mi ha detto recentemente: “Guarda, Marco, che fare il presidente è una severa responsabilità ma anche un grande privilegio”, e infatti in questo momento mi sento intimorito e pieno di dubbi, ma nello stesso tempo orgoglioso di ricoprire una carica così identitaria, sensazione che credo sia capitata a tutti i nuovi presidenti.

Essere leader di un’associazione, seppure per un solo anno, significa stimolare e far crescere il gruppo mettendo tutti i componenti a proprio agio, nessuno deve sentirsi escluso. Da parte mia cercherò di essere sempre all’ascolto e come tutti coloro che mi hanno preceduto mostrerò il mio carattere, la mia preparazione e pure le mie incertezze. Spero che queste ultime le saprete comprendere e perdonare.

Se non vado errato, sarò il più vecchio presidente del “Filippo Lippi” da quando il club è stato fondato nel 1995 e, grazie a questa anzianità, avrò materiale per attingere alle esperienze e agli interessi che in tanti anni ho coltivato per puro spirito di conoscenza.

Una inesauribile curiosità fin da giovane mi ha portato a seguire le tracce delle civiltà passate e a tentare di snodare la matassa intricata del cammino migratorio umano, tale da portare la nostra specie dall’Africa in ogni angolo del globo. Ecco, appunto, questa curiosità per le origini, se volete un po’ adolescenziale, sarà il filo che ci guiderà durante la mia annata di presidenza.

Ci sono continuamente nuove cose da apprendere e, insieme all’insostituibile contributo di tutti voi, sommato agli eccellenti relatori che illumineranno le nostre conviviali, sarà l’occasione per mettere in discussione qualche luogo comune e fare delle ipotesi sul futuro del nostro pianeta.

Di pari passo alle opportunità di crescita personale, il Rotary collabora attivamente alla realizzazione di progetti che danno una speranza a chi è privo dell’essenziale: il cibo, la sanità, l’istruzione.

Il club “Filippo Lippi”, come ogni anno, si è fatto inoltre promotore di iniziative umanitarie sia in Italia che all’estero, ma non ha trascurato di incentivare i talenti giovanili che germogliano sul nostro territorio: il Premio Studenti e il Premio Bardazzi stanno lì a dimostrare con la loro longevità l’impegno di noi tutti per far emergere le qualità delle nuove generazioni, il nostro patrimonio futuro.

Per fare in modo che avvenga tutto questo, occorre perciò impegnarsi fin da subito con costanza e con la partecipazione di ogni socio, nessuno escluso. Nella mia limitatezza cercherò di essere d’esempio.

Buon anno rotariano a tutti!

Marco Giusti

Presidente Rotary Prato Filippo Lippi A.R. 2022/23