Lettera del Presidente Gennaio 2024

Care Amiche e Cari Amici,
è appena iniziato un nuovo anno e il più grande augurio che ci possiamo fare è che cessino al più presto le ostilità con i loro carichi di lutti e distruzioni, fra russi e ucraini, fra israeliani e palestinesi.

L’anno passato è stato anche funestato dall’alluvione a Prato e dintorni, un evento inimmaginabile fino a pochi anni fa e che dimostra una volta di più quanto il clima stia mutando con contrastanti accelerazioni ed eccessi, mai verificatisi nel passato storico. Il nostro club non ha mancato di rispondere a questa emergenza

e si è mosso prontamente con generosa solidarietà. L’unione fa la forza e spero che tutto il Rotary e il Rotaract dimostrino la capacità di aiutare le popolazioni colpite nel nostro territorio, come ha fatto in un recente passato per l’alluvione dell’Emilia Romagna.

L’ottimismo per credere in un futuro migliore ci viene dalla convinzione che le nuove generazioni non sono costituite da “bamboccioni” senza arte né parte, ma che esistono eccellenze emergenti nei più svariati campi del sapere, spesso ingegni misconosciuti e costretti a fare la valigia verso Paesi più lungimiranti.

Credo che uno dei compiti del Rotary sia valorizzare i giovani talenti, incoraggiarli nella ricerca e offrire loro piccoli ma significativi attestati di riconoscimento. In tale senso anche i mesi futuri saranno improntati a far conoscere ai soci del Filippo Lippi giovani che si sono distinti nel loro campo. Non solo quindi i vincitori del Premio Studenti o del Premio Bardazzi, ma anche i relatori chiamati a illuminare e stimolare le nostre serate.

Com’è nella tradizione del Rotary, i presidenti di club si alternano e con l’inizio dell’anno il presidente incoming presenterà la squadra dirigente; nello stesso tempo viene designato il presidente eletto, cosicché ci sia costantemente rinnovamento e continuità, patrimonio indispensabile per avere una guida del club consapevole e nello stesso tempo motivata dalla freschezza dell’incarico.

Colgo l’occasione per ricordare che nel prossimo mese di febbraio (sabato 17) si terrà a Prato il primo convegno nazionale sull’evoluzione dell’uomo. L’evento avrà il patrocinio del Comune e della Provincia di Prato e della Regione Toscana, nonché la presenza della Rettrice dell’Università di Firenze e dei più noti paleoantropologi italiani che si avvicenderanno sul palco per l’intera giornata. Il convegno si terrà nell’Aula Magna del Pin ed è organizzato e sostenuto oltre che dal nostro club anche dal Rotary Prato e dal Lions Castello.

Lancio quindi l’appello ai nostri soci, ai giovani del Rotaract e a tutti coloro che sono affascinati dall’argomento, a collaborare alla buona riuscita dell’evento che terminerà con la cena di gala nel refettorio del Collegio Cicognini di Prato. Ci sarà veramente tanto bisogno del contributo organizzativo di ognuno di noi. A breve vi farò sapere il dettaglio della giornata.

Vi ringrazio.

Marco Giusti

Presidente Rotary Prato Filippo Lippi A.R. 2023/24